L'entroterra riminese e, più in generale, quello romagnolo, offre davvero tante possibilità. Qui si trovano tesori di storia, cultura, arte, natura e gastronomia.
In un contesto da fiaba punteggiato di castelli medievali, borghi incantati e boschi incontaminati sarà bello assaggiare le prelibatezze tipiche, come il vino, l'olio, la celebre piadina e formaggi dal grande carattere come quello di fossa.
Per chi ama la natura e le passeggiate, la Romagna è anche zona di parchi naturali dove sono presenti percorsi ed itinerari tutti da scoprire tra flora e fauna del territorio.
Nota per la sua cultura, la sua arte e la sua storia ma anche per aver dato i natali a diversi artisti ed intellettuali, Santarcangelo di Romagna è un concentrato di tradizioni e storia. Piazze, vie, angoli di paese e il centro storico richiamano il suo passato tenuto vivo dalle diverse fiere che si svolgono durante tutto l'anno. Grazie ai suoi ristoranti ed osterie è un perfetto punto di incontro per una serata in compagnia e per degustare le specialità tipiche del territorio.
Città stato indipendente e dal lungo passato, sorge a 750 metri di altezza sul Monte Titano e dalla sua cima si apprezza una visione mozzafiato della vallata e del mare. È il perfetto connubio tra storicità, con i tanti musei, chiese e palazzi da visitare, e modernità con i suoi outlet e centri commerciali.
Borgo situato su uno sperone di roccia della Valmarecchia, la prima cosa che colpisce è sicuramente l'imponente Forte che sovrasta il paese, mentre la seconda il panorama mozzafiato dalla valle del Marecchia fino al mare. Famosa anche dal punto di vista storico culturale, ospitò Dante e Cagliostro e fu capitale del regno italico.
Compreso nell'antico territorio del Montefeltro, il parco del Sasso Simone e Simoncello dista 40 km dalla costa romagnola. Il classico paesaggio collinare-montuoso è composto da diversi rilievi: il più alto è il Monte Carpegna di 1.415 metri. All'interno del parco si possono incontrare animali selvatici come caprioli, cinghiali, tassi e volpi e soprattutto il lupo, vero protagonista del parco.
16mila ettari di superficie che si estendono dal porto di Pesaro fino a Gabicce Mare, per una vista mozzafiato su un mare dall'aspetto mediterraneo e profumi indimenticabili. Il Parco San Bartolo è formato da speroni e valli, intervallati da pareti a strapiombo, e da strette e caratteristiche spiagge di ghiaia e ciottoli. Ideale quindi per passeggiate in mezzo alla natura e giornate in spiagge diverse dal solito.
